Pages Navigation Menu

Indipendenza!

70 ANNI DOPO: IL TABU NAZISTA E FASCISTA

70 ANNI DOPO: IL TABU NAZISTA E FASCISTA


8 settembre 1943, lo stato italiano depone Mussolini, lo arresta, si allea con il prima nemico (Inghilterra e Usa) e si schiera contro quello che prima era amico ed alleato (Germania e soci). Tutto in gran segreto e silenzio.

Già questo ce la dice lunga sullo spessore dell’italia post-fascista e sui suoi successori governanti. basta questo per dire tutto.

Ebbene, 70 anni sono passati, ormai è solo memoria, eppure una censura esasperata continua a proibire persino di sventolare una bandiera nazista od una bandiera fascista.

Premettiamo, che noi della redazione, siamo pienamente anti fascisti e antinazisti, ma ciò non ci può esulare dall’osservare che la censura cala sempre e solo su chi osa solo manifestare pubblicamente o persino esporre in pubblico l’immagine di Mussolini o di Hitler. E’ un pò come la censura e persecuzione di chi dice: “dio porco”, “dio cane”….che viene ancora messo in prigione, oggi luglio del 2012, un pò come nel medioevo.

Ma perchè dopo 70 anni vige questa censura ermetica e fanatica? Perchè invece non viene censurato chi espone il ritratto di Stalin, o sventola la bandiera rossa con la falce e martello? Il comunismo ha generato molti più morti del nazismo e del fascismo.

Perchè non censurare chi espone l’immagine di santi o del papa? Il cattolicesimo apostolico romano vaticano, ha generato decine e decine di milioni di morti fra crociate, guerre sante, inquisizione, roghi, torture, persecuzioni: ebrei, donne, laici, cristiani, scienziati, zingari, musulmani, hanno pagato col sangue le persecuzioni cattolico romane. Eppure nessuno si sogna minimamente di censurare la bandiera vaticana, di impedire l’esposizione del crocifisso, delle immagini di divinità adorate e dei capi di questa setta che da 1700 anni ha messo a ferro e fuoco il mondo.

Durante il periodo della restaurazione, in ogni parte d’Europa vennero distrutte il più possibile le immagini ritratto, la storia e il ricordo di Napoleone e degli ideali della rivoluzione Francese. L’Europa delle corone, l’Europa dei nobili e privilegiati, non poteva tollerare ideali “troppo” libertini. L’uguaglianza fra gli uomini era troppo. Napoleone fu dipinto come guerrioro sanguinario ma si badò bene a non dire perchè i giovani d’Europa lo acclamavano.

Noi di “bastaitalia” siamo contro le censure, vorremmo che tutti potessero dire la sua, non importa di che religione sono, e questo fino a che non passano all’atto pratico di ledere agli altri la libertà di farlo. Come sventolano la bandiera lurida di sangue dei pedofili del Vaticano, come sventolano la bandiera lurida di sangue rossa comunista, alla pari si possa sventolare quella lurida del nazismo e fascismo, in fin dei conti facciamoci una domanda: quanta gente è stata massacrata in nome della infame e lercia bandiera italiana, eppure la sventolano persino i càni?

468 ad

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LAVORIAMO PER TE, AIUTACI AIUTATI
advertisement