ANTISEMITISMO, ANTIISRAELISMO O ANTIEBRAISMO?

Il massacro al museo ebraico di Bruxelles è un segno chiaro che quello che va sotto il nome di antisemitismo è in realtà antiebraismo. L’islam è pregiudizialmente antiebraico ma nasconde questo viscerale odio dietro i pretesti dell’ antisemitismo e antisionismo.

L’islam e tutti i musulmani sono pregiudizialmente antiebrei, questo e ciò che si censura in Europa. E’ ora di dirlo a voce alta, è ora di spogliare l’islam per quello che è: una ideologia assassina ed autoritaria.

L’odio che l’islam cova e che maschera dietro l’odio per lo stato di Israele, è un antico odio antiebraico che nulla ha a che fare con le questioni politiche adoperate solo a pretesto. Perchè uccidere chi va dentro un museo ebraico? Perchè uccidere chi va in una sinagoga? Israele non centra proprio nulla, e tutto ciò è evidente dai targets che i musulmani prendono di mira. L’odio è verso tutto ciò che è in qualche modo riconducibile all’ebraismo persino verso i visitatori di un museo ebraico o dei semplici custodi dipendenti.

Diciamocelo chiaro, è come se se si sparasse contro i turisti che vanno a visitare la piazza del Vaticano o a vedere la statua della Pietà, oppure a visitare la basilica di San Marco a Venezia.

Sei amico di un ebreo? Diventi target. Ti metti una maglietta bianca con l’azzurro? Diventi un target. Visiti Israele? Diventi un target, prendi un aereo Isareliano diventi un target. Comperi un avocado prodotto in Israele? Diventi un target! Giochi a scacchi con un ebreo? Diventi un target dei musulmani! Guardi un film sugli ebrei e diventi target! Non puoi visitare un museo, un antico ghetto, un qualsiasi luogo, monumento od edificio ebraico che diventi target di questi pazzi musulmani.

Il problema che tutti silenziano, che è diventato un tabù, è proprio la cultura ed indottrinamento islamico che milioni di musulmani hanno e che purtroppo vivono in Europa mimetizzandosi fra la popolazione.

E’ ora che la civile, la filantropica Europa capisca che l’Islam è un problema sociale destinato a distruggere tutta la cultura occidentale e per arginarlo ci vogliono i muri. L’Islam non è una religione della pace, della comprensione, della vita, ma una dottrina assassina dei più fondamnetali diritti dell’uomo, come lo fu in cattolicesimo romano 4 secoli orsono. L’odio contro gli ebrei è un odio contro il pensiero occidentale, contro quelle libertà che mettono in discussione i pregiudizi misantropici dei musulmani e della loro religione fanatica.

Non c’è spazio per il dialogo, sono tutte cazzate, bisogna agire e quando non c’è più margine, i musulmani ritornano a casa e si fanno le loro seghe mentali da dove vengono. Liberi di vivere nelle loro terre, di infibularsi e castrarsi le donne, di lapidarsi a vicenda e di coprirsi anche il volto e di pulirsi il culo con la mano sinistra, di non bere vino, di non mangiare maiale, di farsi le seghe mentali con allah e tutte le stronzate scritte nella loro letteratura fiabesca, di pregare giorno e notte e di svegliare la gente a tutte le ora con lo strillio dei minareti. Qui in Europa per l’inciviltà non c’è più posto. Basta pietismi, basta assistenzialismi, basta immigrati Nigeriani, Bangladesi, Marocchini, Tunisini, Libici, Egiziani, Libanesi, Siriani musulmani. Portiamoci a casa Svedesi, Danesi, Russi, Finlandesi con cui berremo vodka e vino in abbondanza.