ASSANGE A LONDRA SARÀ DIFESO DA BALTASAR GARZON

Baltasar Garzon il magistrato Castillano di Salamanca, si è incontrato con Julian Assange all’interno dell’ambasciata Equadorena di Londra, dove Assange è custodito e protetto dalle autorità inglesi che vogliono consegnarlo alla Svezia. La Svezia vuole Assange solo per interrogarlo in merito a dei supposti oltre che ridicoli casi di violenza sessuale su due giornaliste rivelatesi agenti degli Usa. Portare Assange in Svezia, vuol dire dare agli Usa la certezza di estradarlo negli Stati Uniti dove verrà imprigionato a vita per aver rivelato al mondo alcuni crìmini che gli Usa hanno commesso e la gestione Statunitense delle ambasciate adoperate per spionaggio internazionale.
Garzon è il magistrato che ha fatto condananre Pinochet, è colui che per primo ha avuto il coraggio di spiccare un mandato di cattura contro un fedele alleato degli stati Uniti d’America, contro un criminale che ha ucciso decine di migliaia di persone. Baltasar Garzon è quel magistrato che ha osato dubitare della legittimità di molte figure politiche all’interno delle alleanze e amicizie Nato. Per la prima volta si è inniziato a guardarsi allo specchio e a domandarsi se i criminali internazionali sono i nostri rappresentanti politici e militari. La Nato ed in particolare gli Usa hanno responsabilità gràvi nell’adoperare la violenza e mezzi disumani per eliminare persone e torturarle. Invadere, o aggredire con droni, con truppe, imprigionare senza processi è diventato uno sport praticato all’interno della Nato.
Assange vive da qualche settimana all’interno dell’ambasciata dell’Equador dove gode di protezione e da dove continua la sua lotta per la libera informazione ed i diritti civili.