COME NON PAGARE PIÙ CD E DVD, MUSICA, FILM, LIBRI, RIVISTE, GIORNALI

Il concetto di libertà e condivisione deve essere una dottrina di vita. Dare e ricevere gratuitamente deve essere una filosofia imperante. L’egoismo, il monopolismo, l’avidità, vanno combattute e disincentivate.
Come?
Oggi vi spieghiamo come evitare di spendere stupidamente soldi nei negozi. E’ idiota comperare un film, un Cd musicale, un libro, una rivista….
E’ idiota, perchè così favorite i monopoli, favorite le lobbies che controllano le reti distributive e produttive, che vi vendono a prezzi assurdi beni riproducibili industrialmente a costo praticamente 0!
Bando alle prediche passiamo all’azione:
1) Iniziamo con “www.thepiratebay.se” che si trova in Svezia con gran invidia e rabbia degli Usa. Andate su questo sito e cercate quello che volete, è semplice.
2) Per scaricare da quel sito quello che volete, ci vuole un programma. Ve ne sono molti. Noi vi consigliamo (sperando che abbiate Linux installato e no i rottami di Window e Mc) “QTorrent” che potrete trovare nella repository dove Linux (la Canonical) vi regala migliaia di programmi. Gratis! Avete capito che non serve comperare la roba. Esiste una “community” di milioni di persone che produce e regala, mentre esiste una lobby di qualche migliaio, che nasconde tutto e vorrebbe tenervi nell’ignoranza.
3) Bene. Dato per scontato che abbiate Linux nella versione Ubuntu o Debian, Fedora etc… Ritornate su “www.thepiratebay.se”, scegliete quello che volete e downlodate con il programma “…torrent” installato.
Comunque per i poveretti che ancora adoperamo Mc e Window, troverete UTorrent in rete.
Tanto per darvi un idea, con questi programmi potete scaricare quei film che vi fanno pagare da 5 a 30 euro, in qualche minuto! Le canzoni in qualche secondo. Con una connessione veloce potreste scaricarvi i film dell’intero negozio nel tempo che perdete andando a comperare un film.
Per chi cerca film d’epoca, per chi cerca materiale raro ed ha tempo e pazienza, c’è “amule” che potete sempre trovare gratuitamente nella repository del vostro Linux. Funziona molto più lento ma v’è molto materiale raro. per i soliti disgraziati che ancora hanno Mc e Window, c’è la versione sempre gratuita di “e.mule”.
Invece per leggere articoli di giornale freschi freschi, è sufficiente fare una ricerca per parole sui motori di ricerca. Troverete frammenti o la totalità dell’articolo in siti di gente generosa od addirittura nel sito del giornale stesso.
Vi segnaliamo che incominciano a girare nei negozi i portatili con il sistema operativo gratuito Linux che costano fra 200 e 300 euri in meno di quelli con i sottoprodotti della Microsoft (Vista, Xp….). In pratica, comperate solo il pc, perchè il sistema operativo è gratuito. Se avete bisogno di aiuto, li fuori, nella rete esistono milioni di persone che postano informazioni e blog e vi aiutano in tutto e gratis.
Ecco, con poco, con pochi click di mouse ed un sistema operativo gratuito, non vi sognerete più di pagare qualsiasi cosa riproducibile come libri, canzoni, immagini, videos… Ciò che è riproducibile deve costare ciò che costa produrlo. Se Hollywood non godesse di protezione, di leggi e di un esercito come quello degli Stati Uniti, si troverebbe a concorrere sul prezzo con il resto del mondo e mai potrebbe vendervi un DVD a 100 volte il costo di produzione. I profitti generati dai monopoli sono illimitati, perche non concorrono nel libero mercato, ma operano in regime di non concorrenza. “Piratare”, riprodurre, scambiare, vuol dire riaffermare il concetto di libero mercato ed abbattere un ideologia (quella del copyright, delle royalties, dei monopoli) che vuole schiavizzarvi e legalizzare la schiavitù dell’uomo aggirando i più elementari diritti vestendoli di legalità.
Ricordate ogni volta che scambiate e riproducete un file gratuitamente, lottate contro la schiavitù per un mondo più libero.
Dimenticavo, le rivoluzioni si devono fare godendosi e divertendosi.