COME PROTEGGERSI DAL TERREMOTO

Non analizziamo il come un edificio dovrebbe essere costruito, imparate dai Giapponesi che si mettono a ridere con scosse di grado 6 o 7. Mettiamoci invece nei panni di quei disgraziati costretti a vivere in miseria sotto dominazione italiana e che possiedono case povere senza protezioni o rinforzi su di cui i farabbutti di politici ti fanno anche pagare le tasse.
Che cosa fare?
Per salvare la vostra vìta vi diamo dei consigli utili che si rifanno sull’esperienza di molti altri terremoti. Eccoli:
1)Non cercate di uscire durante le scosse di terremoto, la maggior parte della gente muore proprio investita da tegole e cornicioni mentre corre fuori. Lo sapevate che le persone ai piani alti hanno più possibilità di salvarsi? Proprio perchè non hanno la possibilità di uscire.
2)Evitate di trovarvi sulle scale, le scale sono i luoghi meno solidi di un’abitazione
3)Fate attenzione agli armadi e scansie, e agli oggetti che possono cadere dalle parti alte come vasi, televisori, attrezzi, librerie…
4)Non rimanete nel centro della stanza, ma subito portatevi ai lati, in genere i pavimenti crollano verso il centro e anche i tetti.
5)State vicino alle pareti portanti e possibilmente agli angoli fra due pareti portanti.
6) Se non avete alternative ficcatevi sotto un letto od un tavolo
7)State lontani dalle case nel caso siate all’aperto, vi possono cadere pezzi di muro, grondaie, cornicioni, tegole…
8)Dopo la scossa, chiudete gas, elettricità e acqua. Il pericolo è che le tubature rotte del gas e la corrente creino degli incendi od esplosioni, oppure che file della corrente esposti possano elettrocutarvi. Anche l’acqua è un pericolo, oltre agli allagamenti, se viene a contatto con l’elettricità.
9)Non fate trasfusioni di sangue, è assurdo, contrariamente a quello che vi dice la televisione e i giornalisti idioti italiani, le trasfusioni a persone sotto shock possono causare la morte.
10)Dopo il sisma, aiutate le persone in necessità immediata, cercate eventuali sopravvissuti e poi correte a sgomberare le strade perchè solo con le strade accessibili i mezzi di soccorso possono agire con velocità: scavatori, gru, personale medico, ambulanze…
11)Se fa freddo procuratevi coperte e se avete accesso a fonti di acqua potabile, immagazzinatela perchè ci vorrà del tenpo prima che arrivino i soccorsi. Createvi subito un riparo da pioggia.
12)Non fate come gli italiani che aspettano sempre i soccorsi. I veri soccorsi ve li date voi, aiutate e lavorate senza sosta per sgomberare strade, spalare detriti togliere la gente sepolta e ancora vìva.
Piangere non serve a un cazzo. Svegliatevi e aiutatevi da voi, l’italia non lo farà di certo.