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Indipendenza!

COME SPUTTANARE L’INDIPENDENTISMO

COME SPUTTANARE L’INDIPENDENTISMO


Da una parte la digos, i carabinieri e dietro di loro i giornali agiscono ed adoperano in modo strumentale e politico le informazioni. Dall’altra i soliti fessi del venetismo nostalgici militaristi e nazistoidi, si prestano al gioco con la costituzione di squadre, milizie, polizie….Di questi “serenissimi” ne abbiamo pieni i coglioni, non ci servono, noi l’indipendenza la otteniamo legalmente e stiamo mettendo l’italia al muro, di fronte alle sue responsabilità. Prendere in mano un fucile è la cosa più semplice, andare su un campanile con una pistola è la cosa più semplice e anche stupida! L’indipendenza è li a meno di 2 anni da noi, prendiamola e spingiamo per il referendum.

Per capire il bluff mediatico è sufficiente notare che in queste perquisizioni tutto ciò che viene sequestrato è perfettamente legale ed autorizzato, ma lo si dice solo all’interno dell’articolo, mentre nei titoli di testa si semina panico e terrore. Un coltello da cucina o da campeggio diventano degli strumenti di eversione, delle prove giornalistiche che servono agli stipendiati di roma, a diffamare l’idea indipendentista. La polizia politica (Digos) si presta al gioco e accetta di partecipare a questi linciaggi. Sappiamo che molti della Digos, hanno manifestato vergogna a fare queste perquisizioni e che si rendono conto che vengono sfruttati politicamente.

Di tutto ciò, chi ne fa le spese, sono proprio quegli indipendentisti che stanno percorrendo un percorso legale sotto tutti i punti di vista, e che combattono quotidianamente per l’indipendenza politica, contro una Lega Nord buffona e corrotta, contro una burocrazia e politica italiana fatta di parassiti incapaci che vivono solo di privilegio.

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