CONFINI POLITICI E TARIFFE TELEFONICHE

L’assurdutà degli stati nazionali, la loro inutilità e dannosità vengono fuori in tutta la loro assurdità quando si parla di tariffe telefoniche. Prendiamo il caso di un suddito dello stato italiano che vive a Brunico o comunque a pochi kilometri dai confini politici di altri stati. Costui è più propenso a chiamare i suoi vicini che a compiere telefonate in Sicilia, in Sardegna o a Roma che si trovano centinaia se non migliaia di km lontani. E invece, in nome del nazionalismo, in nome della patria, in nome dei sacri confini, questo povero suddito dello stato italiano sarà costretto a pagare cifre spropositate per chiamare il suo vicino tirolese, ed invece cifre irisorie per chiamare luoghi a lui estranei culturalmente e linguisticamente.

Lo stato nazionale italia è una colossale prigione per monopolizzare il mercato ed avere sempre il pretesto di tenere lontana la vera concorrenza. Ma lo sapete che mandare messaggini dalla Finlandia ha lo stesso costo in tutta Europa? Ma lo sapete che da sempre spedire lettere e cartoline da qualsiasi luogo del nord Europa per qualsiasi luogo del sud Europa, ha lo stesso costo che spedire all’interno dei confini nazionali? La risposta? Perchè una volta uscito l’sms o la lettera dai confini nazionali, i costi sono reciproci. Ma allora perchè le poste italiane applicavano tariffe differenziate per ogni stato dell’Europa? E’ chiaro, per incularvi. E’ tutta una montatura per inculare i sudditi che vivono dentro la prigione geopolitica italia!

Perchè non possiamo fare i visti nelle ambasciate di Lubjana, di Zagabria, di Vienna che sono molto più vicine di Roma o Milano? Perchè ci obbligano a sudditare dentro una gabbia sconveniente. Tutto ciò, tutte queste barriere assurde hanno una funzione di mungitura nazionale, e chi ne trae danno sono la maggior parte dei sudditi (che non devono sapere e quindi vanno tenuti in salamoia dentro il monolinguismo), mentre a trarne beneficio sono quelle lobby delinquenziali che vanno sotto il nome di: notai, magistrati, politici, militari e statali in genere. A questi farabbutti fa comodo la gabbia italia, perchè vivono di mungitura. perchè in un vero mercato, in un Europa o mondo libero, questi parasiti rivelano la loro stessa inutilità e danno sociale.

Ecco perchè gli stati nazionali sono solo un danno al libero scambio, alla vera competizione, alla libera circolazione di esseri umani e merci. Gli stessi Stati uniti che predicano il libero commercio, sono i primi ad adoperare i confini geopolitici per discriminare esseri umani e merci con dazi doganali e misure restrittive all’inverosimile.

Ecco perchè bisogna abbattere gli stati nazionali ed i loro confini. Eliminiamo le frontiere una volta per tutte ed abbattiamo i privilegi nazionali e con essi le categorie parassitarie.