Pages Navigation Menu

COSTRUIRE CASE LUNGO I FIUMI: un nuovo sport

COSTRUIRE CASE LUNGO I FIUMI: un nuovo sport


Sembra uno sport. In quest ultimi 50 anni la gente ha costruito in quei luoghi dove mai si era costruito prima: lungo i fiumi, ai piedi di vallate, in zone notoriamente e storicamente soggette ad alluvioni e frane. Vi sarà una ragione se nel passato nessuno ha mai costruito in questi luoghi? Eppure le amministrazioni pubbliche, gli uffici tecnici, ingegneri, geologi, architetti, geometri, sindaci danno il benestare e certificano questo sviluppo edilizio.

Poi, quando arriva l’alluvione e questi abitati finiscono sotto acqua, invece di farsi un esamino di coscienza, si invocano gli aiuti di stato, i soccorsi e si pretende di socializzare il costo del disastro.

I disastri avvengono perché l’idiozia umana li favorisce. Ma avete mai guardato quei disgraziati che hanno costruito una città sopra il vulcano Vesuvio?

Invece di ammettere i propri errori, una volta avvenuto il disastro, si cerca commiserazione e aiuti, adoperando frasi compassionevoli o le solite roboante frasi: “Era inevitabile!”, “Era il destino”, “La forza della natura”, “E’ stato un evento eccezzionale”…..

E’ il tipico modo di fare dilagante nella repubblica italiana. L’ignoranza ha preso il posto del minimo buonsenso.

Costruire dietro gli argini dei corsi d’acqua è diventato uno sport che costa sempre più caro. Nessun costo di ricostruzione va concesso, ogniuno si assicuri e vengano messi al muro tutti quei tecnici e amministratori che certificano o hanno certificato queste follie edilizie.

468 ad

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LAVORIAMO PER TE, AIUTACI AIUTATI
advertisement