I PENSIONATI NON ARRIVANO A FINE MESE

La situazione si sta aggravando giornalmente. Già lo scorso mese v’erano stati ritardi sull’arrivo degli stipendi statali. Le banche hanno tolto i fidi e quindi si è ridotta drasticamente la massa monetaria in circolazione. Le conseguenze si fanno sentire con peso. Chi prima non aveva uno stipendio, aveva già toccato il fondo e tutto rimane uguale. Invece la situazione è peggiorata per i pensionati.
Vi sarete accorti dei controlli che carabinieri e polizia stanno effettuando per le strade. Bolli auto, assicurazioni, sono l’oggetto principale dei controlli. Milioni di persone non ce la fanno più a pagare, ecco così che scatta la repressione ed il terrorismo di stato.
La bolletta della luce la si paga se no ti tagliano la corrente, ma acqua, gas, assicurazioni, bolli diventano quasi facoltativi. Possiamo passare un inverno al freddo, ma non ce la facciamo a rimanere senza corrente elettrica. Pensate un pensionato incollato alle telenovela di regime che cosa farebbe senza corrente. In Grecia, per esempio, hanno tagliato la corrente a chi non paga le tasse, una sorta di ritorsione di stampo statal-mafioso.
In molti fra i pensionati hanno disertato l’Imu, molti rateizzano persino le bollette dell’acqua. Ormai il canone Rai non lo paga più nessuno. Il telefono fisso è un lusso.Il cellulare vi chiamano e mettono giù per farsi richiamare o addirittura vi accollano con operatore la telefonata.
I tagli sul carburante e sul cibo sono drastici. I negozi discount si riempiono e la popolazione svuota gli scaffali di farina e pasta. I ristoranti sono scesi fino a 6 euri per un “primo secondo” menù fisso.
Vi abbiamo già riportato la crescita esponenziale di anziani e stranieri che comperano grosse quantità di cibo per cani e gatti. La cualità e quantità degli alimenti sulle tavole sta calando in modo terrificante.
Statali e pensionati arrivano in passivo a fine mese con arretrati di tasse e bollette da pagare. Stiamo parlando di quelle categorie che fino a ieri hanno goduto del privilegio e che vivono ancora nel privilegio, rispetto ad imprenditori e liberi professionisti i quali da anni sopportano la vessazione fiscale di stato e sono indebitati fino al suicidio.
In meno di un anno la situazione è precipitata e mette in evidenza tutta la gravità all’interno dello stato italiano. Siamo ad agosto, un mese notoriamente tranquillo dove tutti vanno a fare festa. Quest’anno il 50% della popolazione non ha fatto alcuna festa ed è schiacciato in casa oberato di debiti e privo di denaro.
Il farabbutto criminale di Mario Monti e tutti i politici dello stato italiano (Lega Nord per prima) fanno le ferie, sono le ultime per loro, ricordatevi le nostre parole.