IL LABIRINTO DELLE COMMISSIONI

Che parola straordinaria “commissione”, potrebbe riassumerne molte altre, potremmo unificarle: tasse,accise, imposte…Un matematico ridurrebbe tutto ad un solo termine.
Vediamo invece la sostanza, vediamo come il mondo è tutto pieno di mediatori, ma non di quelli che si fanno il culo a correre o pensare, ma di parassiti inutili che vivono solo grazie alla logica di distribuire privilegi.
A che cosa servono le ricevitorie? Perchè non automatizziamo tutto e riduciamo le spese, eliminiamo così il costo di chi fa da tramite, dell’impiegato, dell’edificio dove si gestiscono le scommesse. E quando paghiamo una bolletta, perchè non farcela inviare su mail e pagarla via internet oppure attraverso la solita ricevitoria automatica? Non risparmieremmo 1 euro di spese postali ed un altro euro o due di commissione ricevitoria? Se considerate la spesa annua di 12 bollette, fra invio e pagamento paghiamo fra 24 e 36 euri. E non parliamo di quante bollette e canoni ci arrivano od arrivano nel nostro conto in banca. ma perchè dobbiamo pagare qualcuno che fa l’operazione telematica che di per se costa quasi niente? Perchè non possiamo farla noi?
Banche poste, ricevitorie, paghiamo centinaia di euri all’anno di commissioni, e solo per pagare una persona od una azienda che digita ed invia dati via web! Ma perchè ci vogliono questi mediatori che gestiscono i nostri rapporti commerciali? In fin dei conti paghiamo con soldi.
Perchè le banche ci fanno pagare le commissioni quando comperiamo un titolo in borsa? Perché queste commissioni sono rimaste inalterate negli ultimi 90 anni, pur essendo cambiati i mezzi di transazione e comunicazione? Obbligazioni, azioni, operazioni, ma perché cazzo debbo pagare la stessa commissione ed alla banca, quando esistono mezzi elettronici che azzerano quasi i costi? Dove è finita la concorrenza?
Un vero imprenditore si ammoderna e riduce i costi dei suoi prodotti ed anche dei suoi servizi, ma le banche, gli uffici postali, le ricevitorie, le agenzie finanziarie si fanno concorrenza oppure viviamo in un mondo dove politici e finanza giocano a monopoly e ci costringono ad ammazzarci come cani in nome del libero mercato?