IL REFERENDUM LEGITTIMO IN UN MONDO DI DIRITTO

Perché il Regno d’Italia dopo aver invaso il Veneto e gli altri stati, ebbe il bisogno di fare un referendum? Che senso aveva fare un referendum se i carabinieri avevano già invaso il Veneto? Che senso aveva cercare una parvenza di legittimità se veniva già esercitato il potere attraverso le armi? Sembra un paradosso, ma non lo è. Il Regno d’Italia invase uno stato, sottomise un popolo e già ciò fu illegale, le nazioni del mondo obbligarono lo stato italiano a dimostrare che il Popolo Veneto rinunciava alla propria sovranità ed accettava la sottomissione. Il concetto di “sovranità”, già allora veniva domandato al popolo, ed il referendum era lo strumento per ottenerla.
Il referendum, è lo strumento popolare per prendersi la legittimità ad esercitare la sovranità!
L’italia chiese legittimità al Popolo Veneto per esercitare la sovranità, cioè per legittimarla da un punto di vista del diritto. Oggi il referendum del 2014 per l’ndipendenza del Veneto serve al Popolo Veneto a riprendersi questa sovranità.
Il referendum del 16-21 marzo 2014, serve a legittimare l’esercizio di sovranità (l’esercizio della libertà) che il Popolo Veneto attraverso la nuova Repubblica Veneta inizierà ad attuare in diverse forme sostituendo via via lo stato italiano che a tutti gli effetti risulterà illegittimo, illegale nel territorio del Veneto. Sarà quindi legale intraprendere qualsiasi azione di passaggio dei poteri dallo stato delegittimato ed illegittimo italiano dopo il referendum e passarlo alla nuova Repubblica Veneta.