INDIPENDENZA VENETA RINUNCIA A COMPENSI E RIMBORSI
Posted on Gen 17, 2013

Alessio Morosin candidato alle elezioni con Indipendenza Veneta propone di rinunciare a qualsiasi compenso (stipendio e rimborso) e di devolverlo ai bisognosi della Regione Veneto. La scelta, una volta eletto senatore, vuole essere un esempio per tutti. Tutti i futuri senatori e deputati di Indipendenza Veneta, oltre a non andare a roma, rinuncieranno a qualsiasi rimborso e compenso e lo devolveranno in aiuto di quello stesso Popolo Veneto che li ha votati.
Si tratta di dare l’esempio e di dimostrare che la politica si deve fare col volontariato e non come i ladri della Lega Nord che hanno a disposizione qualcosa come 50 milioni di euro sottratti legalmente alla popolazione attraverso i rimborsi elettorali. E non parliamo dei mega stipendi di uomini come Luca Zaia e i suoi tirapiedi che fra compensi e stipendi di anni da caregari, hanno raggiunto i milioni di euri a cranio! Non parliamo poi di privilegi e favori accumulati, verrebbe la nausea a chiunque.
Basta finanziamento, basta rimborsi, basta stipendi alla politica. Prendiamoli a calci in culo e obblighiamo i politici di professione ad andarsene e restituire il denaro rubato legalmente.
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Posted by indipendenza on 8-27-14
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questo post mi fa capire che troverò il simbolo di Indipendenza Veneta su entrambe le schede… Bellissimo! così non devo scervellarmi per scegliere dove metter la croce, il simbolo è chiaro, senza tanti ammennicoli e non servono neppure gli occhiali…
Bene che coi schei de roma si dia l’esempio di come si deve far politica: per passione, per amore della propria gente!
Così sarà nel Veneto Indipendente!
Stiamo sulla scia della Serenissima dove il Doge veniva eletto eletto per aver già dimostrato di meritare la fiducia.
Dal Veneto la novità: fare politica per amor di patria, no par amor de carega!