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Indipendenza!

LA CHIESA CATTOLICA NELLA MERDA

LA CHIESA CATTOLICA NELLA MERDA

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Banche, omicidi, pedofilia di massa, scandali processuali, coperture, menzogne, rapimenti.

Crediamo possa bastare a quei fessi che ancora si professano cattolici romani e che credono in tutta una serie di dogmi e fesserie. Il papa ed i suoi prelati sono una associazione a delinquere di strupratori di bambini, di mercanti di armi, di banchieri incalliti e senza scrupoli.

Fallimento Banco Ambrosiano, omicidio Calvi, banda della Magliana, omicidio Emanuela Orlandi, vescovi pedofili di Boston, il filo nazismo e fascismo del Vaticano….

Basta, fin troppe ipocrisie. E poi quella dei cardinali gay, come la spiegano dopo aver condannato l’omosessualità per millenni?

Ratzinger è nella merda, si dimette per non sputtanare ancora di più il Vaticano. Il conclave verrà tenuto da una combriccola di massoni che ancora oggi invocano spiriti santi per eleggere il prossimo papa criminale.

Tutto ciò serve al mondo e a miliardi di persone per capire che cosa è la chiesa cattolica romana, che razza di accozzaglia di ipocriti capi di uno stato totalitario chiamato Vaticano.

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10 Comments

  1. La chiesa cattolica deve smetterla di chiamare fratelli i musulmani e deve a tutti i costi proteggerci da loro. Lo può fare, basta volerlo.

  2. mio caro, “quei fessi” come dici tu che si dichiarano cattolici romani sono un miliardo di persone in tutti i continenti e di tutte le età e forse qualcosa li attira.. non è il caso che te la prenda con loro!
    Tu che sei così intelligente trovati un’altra comunità a cui appartenere, sempre che non praferisca isolarti e imprecare o fare qualcos’altro che non si dice…
    Puoi tranquillamante startene fuori, e se hai tanta rabbia dentro di te, vatti a fare una bella passeggiata in montagna in mezzo alla neve e guardati intorno il panorama… ti potrai nutrire di immagini serene e immacolate, e acquieterai il tuo animo…forse è questa la tecnica del Dalai Lama.
    Ciascuno, non potendo cambiare le cose, trova il suo modo per sopravvivere. Ma tanti fanno anche quel possono nella speranza di contribuire a modificare in meglio il mondo!
    La saggezza viene con l’età, ma l’entusiarmo mantiene giovani!

  3. Se i cattolici romani sono un miliardo e sono convinti, vuol dire che si sommano al miliardo di fessi musulmani e agli 800 milioni di fessi indù. Essere stupidi è una caratteristica delle masse, e i cattolici romani fanno massa come le altre religioni.
    nel passato solo pochi uomini sostenevano che la terra girase attorno al sole, eppure avevano ragione. Non è il numero che determina la ragione, ma la logica, la dimostrazione empirica, il resto è superstizione.

    • meno male, Eleonora, che c’è qualche intelligente come Lei che sostiene il mondo!

  4. Cara Caterina, se i cattolici romani sono un miliardo e più non significa assolutamente che tutti loro abbiano scelto di divenir cattolici perché alla maggior parte di loro è stato imposto il battesimo da neonati. Io non li chiamerei “fessi”; li classificherei piuttosto come una gran folla di persone spiritualmente “accecate” da tradizioni religiose e da un’istituzione ecclesiastica che in circa 2000 anni ha portato le masse molto lontane da Dio e da Cristo Gesù. Se non ne è convinta studi la storia della chiesa dalla sua fondazione a oggi: crociate, inquisizioni, guerre, false confessioni estorte con le torture, roghi, lotte interne di potere e corruzione. Studi la storia dei papi nella loro immoralità sessuale: molti furono incestuosi, altri ebbero figli illegittimi, mogli amanti e concubine. Altri dichiaratamente omosessuali, altri ancora PEDOFILI. E non facciamo finta di non sapere che la pedofilia sia un disgustoso problema odierno.
    Per ultimo vorrei ricordarle alcune parole che Cristo Gesù pronunciò rivolgendosi ai farisei del suo tempo; disse loro: “Guai a voi, scribi e farisei, ipocriti! perché somigliate a sepolcri imbiancati, che in realtà di fuori appaiono belli ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni specie d’impurità. In tal modo anche voi, di fuori in realtà apparite giusti agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e illegalità”. (Matteo 23:27,28). Caterina, la smetta di seguire i farisei del terzo millennio e ricerchi il Vero Cristianesimo che insegnò Gesù: le assicuro che non è difficile da trovare. Ci vuole soltanto un po’ di coraggio.

    • gli uomini sono sempre gli stessi da Cristo in poi e anche prima, per questo il suo messaggio è sempre attuale e la chiesa ce lo tramanda indipendentemente dagli uomini che la compongono…d’altra parte ci viene confermato che Dio è misericordioso, perciò cosa stiamo qui a litigare e a darci reciprocamente colpe…facciamo ciascuno un esame di coscienza e comportiamoci secondo che ci sembra giusto e chi non lo fa peggio per lui, e se il danno del suo operato ricade su altri la condanna lo colpirà, se non l’umana, almeno quella divina

      • E’ scritto: “… Uscite da essa – dalla falsa religione – se non volete partecipare con lei ai suoi peccati e non volete ricevere parte delle sue piaghe. Poiché i suoi peccati si sono ammassati fino al cielo, e Dio si è rammentato dei suoi atti di ingiustizia”. (Apocalisse 18:4,5) Secondo queste parole, il danno dell’operato di “falsi maestri” potrebbe ricadere anche su chi, dopo aver ricevuto gli opportuni avvertimenti, si ostina a seguirli e sostenerli.

        • di falsi maestri ce n’è in giro una caterva e per lo più si sanno ben mimetizzare…per questo mi sento un’anarchica kantiana, nel senso che alla fine do ascolto all’io profondo che è dentro ciascuno di noi…per chi crede è una scintilla di Dio che ci rende liberi e responsabili delle nostre scelte.

          • Ma il Figlio di Dio ci ha mostrato come riconoscerli dicendo: “Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in manto da pecore ma dentro sono lupi rapaci. Li riconoscerete dai loro frutti…” (Matteo 7:15-20) I lupi travestiti da agnelli già li conosciamo: ora non ci resta che cercare di individuare quali potrebbero essere i veri seguaci di Cristo.
            Gesù continuò: “Se rimanete nella mia parola siete realmente miei discepoli, e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi”. (Giovanni 8:31,32) Io credo che ciò che renda veramente liberi, e in un certo qual modo responsabili di fronte a Dio delle scelte che facciamo, è ‘rimanere nella parola’, ovvero negli insegnamenti di Cristo.

  5. Leggasi: “E non pensiamo che la pedofilia sia solo un disgustoso problema odierno”.

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