LE BANCHE ITALIANE NON PRESTANO SOLDI: A COSA SERVONO?

Avete una qualsiasi attività e vi servono i soldi per migliorarla? Avete un’idea ma vi mancano i soldi per realizzarla? Avete bisogno di realizzare un sogno ed avete bisogno di un prestito?

In tutto il mondo vai da qualcuno che ti presta i soldi ti metti daccordo sugli interessi e delle garanzie materiali (terreni, case) ed incominci a fare?

Nel mondo occidentale questa attività è praticamente monopolizzata dalle banche che hanno la quasi esclusiva della raccolta e prestito monetario. Vuol dire che se uno si sogna di fare raccolta di denaro per prestarlo agli altri facendo concorrenza alle banche, questa attività è illegale!

E se le banche come sta avvenendo oggi non prestano più soldi a nessuno, a cosa servono? Le banche sono monopoliste di una attività che non esercitano più.

Ma che cosa stanno facendo allora?

In questo momento le banche stanno danneggiando la società nel peggiore dei modi perchè oltre a quanto sopradetto, hanno raccolto il denaro liquido dei risparmiatori, a cui hanno dato pezzi di carta con nomi come: azioni, obbligazioni, fondi assicurativi, buoni postali, bot, fondi comuni, fondi assicurativi, titoli bancari. Il denaro raccolto non è stato adoperato in modo onesto e serio prestando soldi alla microeconomia del territorio, ma è stato adoperato per finanziare la speculazione edilizia dei grossi amici degli amici, e per finanziare in modo alquanto complesso i debiti dello stato quei debiti che servono a pagare il privilegio delle caste e verso i compratori esteri del debito dello stato italiano costruit attraverso i titoli di stato e bancari e diciamolo, un pò di tutto ciò che viene quotato nella piazza di Milano che è una borsa edulcorata fatta da amici. Il denaro della raccolta bancaria è finito nelle mani degli azionisti della banca d’Italia e delle banche estere, ed è stato così trasformato e trasferito lontano dal territorio di raccolta, dove non tornerà mai più. Naturalmente in questa operazione di travaso e filtro, i vertici delle banche si sono riempiti come i globuli rossi di ossigeno: direttori, manager, consulenti, esperti, consiglieri, amministratori…

In conclusione il denaro della raccolta bancaria non è stato adoperato per l’economia reale ma è stato trasformato e portato lontano dal territorio. I compra oro stanno effettuando la stessa operazione delle banche, raccolgono l’oro del Veneto che la popolazione sta vendendo per quei soldi con cui compera il cibo, l’oro finisce a Roma che poi lo manda all’estero. Spremere i Veenti in questo modo serve a far tiràr fuori l’oro perchè i farabbutti della banca d’italia e i politici sanno bene che il Veneto era fino a qualche anno fa il luogo della terra dove la popolazione deteneva più oro procapite.

Tornando al discorso bancario, le banche quindi hanno e stanno danneggiando la vita economica della popolazione perchè sono detentrici di un monopolio, ed impediscono a chiunque di competere con loro ed allo stesso tempo non esercitano quella attività di cui hanno il monopolio. Per fare un esempio: “è come se aveste il monopolio di vendere acqua ed invece di venderla vi limitaste solo a raccoglierla dai fiumi e dalle falde e dopo aver riempito le autobotti andate a buttarla in mare”.

Questa è la situazione agghiacciante in cui i piccoli imprenditori si trovano. le banche stanno uccidendo la nostra microeconomia l’economia sana quella vera, e stanno foraggiando invece i colossi i parassiti.

In questa situazione dobbiamo ribellarci, dobbiamo distruggere l’italia ed il suo sistema bancario. Solo con la rivolta e la distruzione di questo potere antieconomico potremo costruire una Venezia libera ed indipendente con banche nostre Venete, fatte veramente dai Veneti e per i Veneti, nel territorio e per il territorio.