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Indipendenza!

LEGA NORD: I VERI NEMICI DEL VENETO

LEGA NORD: I VERI NEMICI DEL VENETO


Chi è il vero nemico? Chi fa più male ed ha fatto più male al Veneto?

Purtroppo qualcuno ancora si siede in tavola con i vigliacchi traditori della Lega Nord, qualcuno ancora li vede come dei partner affidabili. Qualcuno sogna che qualcuno come Luca Zaia o Flavio Tosi prendano in mano la situazione e portino il Veneto all’indipendenza vìa dallo stato italiano, liberi di governarsi senza catene in una Europa senza confini.

No signori. Le pecore, gli opportunisti, i bugiardi restano tali per sempre. L’unica cosa certa in 20 anni di questi imbonitori è che loro hanno guadagnato fortune, riempendoci di balle.

Panzane, Luca Zaia ingrassa come un maile con lo stipendio più alto fra i governatori d’Italia, Tosi oltre a quello di sindaco prende pure i gettoni di consigliere delle autostrade, e quando questi se ne andranno via dalla politica finiranno per essere nominati presidenti di qualche associazione di artigiani, di industriali, di commercianti o consigliari di qualche gruppo bancario o delle solite cooperative e consorzi. Ecco chi sono Luca Zaia e Flavio Tosi. Mandiamoli fuori dai coglioni!

Il peggior nemico ed il più abile politico è colui che ti abbraccia, colui che fa finta di ascoltarti, colui che ti da ragione, colui che quando è ora di agire invece si tira indietro, prende tempo, tentenna, ma non lo dirà mai, cercherà mille vie, mille scuse, mille discorsi pomposi per non dirti che non può e non vuole pagarti. Come la donna che ti tradisce, cercherà mille bugie per non dirti la verità e prendere tempo.

Chi è seduto sulla sedia del potere, è un ruffiano per natura, è un leccaculo, è un servo che non pensa, ma ubbidisce ed in cambio ogni mese prende la paga assieme ad una colossale montagna di favori e regali.

La Lega Nord di Bossi Umberto, la Lega Nord di Maroni Roberto, la Lega Nord di Luca Zaia e Tosi è un partito messo li per fregare i Veneti, per frenare la nostra voglia di libertà, la nostra voglia di fare, la nostra voglia di essere Veneti, la nostra voglia di dire “Basta Italia”. Questi burattini da 20 anni hanno preso il nostro voto, hanno rubato la nostra fiducia, hanno portato a casa milioni di Euri sotto le più svariate forme. Per loro la politica è sempre stata solo e solo una fonte di guadagno un industria per far soldi! Luca Zaia, Flavio Tosi, Roberto Cimbetti, Bitonci…. sono solo dei manovali ben remunerati che lavorano per una struttura che si è inventata come mungere il Veneto: con false promesse, con illusioni. La Lega Nord è il nostro guinzaglio, è quella gabbia che ci tiene rinchiusi e ci fa credere di aiutarci.

Con questi falliti della politica con questi spregiudicati del consenso, non si fanno accordi, questa gente è ormai un relitto politico che presto genererà solo odio, dovranno emigrare o rischiano l’ira popolare, l’ira di quel popolo che si accorge della fiducia tradita. L’inganno della Lega Nord è finito.

Mandiamoli a casa, sono loro i primi nemici dei Veneti, il giorno in cui tutti uniti avremo la forza di dirlo, quel giorno avremo rotto l’ultimo tabù, avremo oltrepassato l’ultima porta invisibile della coscienza di popolo libero.

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2 Comments

  1. Condivido pienamente,l’avversario politico peggiore dei Veneti è la lega nord,nata a Milano con il chiaro intento di controllare e sopprimere la liga veneta.Luca Zaia verrà ricordato come il più grande traditore dei Veneti,colui che pur potendo indire il referendum di autodeterminazione e avendo 20.000 firme di Veneti che lo richiedono,nega da sempre la libertà e la dignità di noi tutti.Purtroppo la vera informazione non è alla portata di tutti e così la maggioranza dei Veneti continua a farsi incantare dalle sirene leghiste.

  2. Non ti preoccupare, la gente ha capito, alle ultime elezioni su tutti i comuni ad eccezione di alcuni la lega nord ha portato a casa meno del 2%.
    La Lega Nord è finita e con lei tutti i vigliacchi a traditori a partire da Luca Zaia e Flavio Tosi. Quando avremo la Venezia questi politici dovranno pagare tutto e restituire il mal tolto, quello stipendi sporco del nostro sangue e sfruttamento. Nessuna pietà per loro.

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