L’ENERGIA MONOPOLIZZABILE: PETROLIO E GAS

Perchè nella storia dell’umanità siamo finiti a creare un mondo che ruota attorno a forme di energia così inquinanti, così distruttive e non sostenibili come i combustibili fossili?
Per capire la risposta facciamoci un’altra domanda: “Qual’è la forma di energia più monopolizzabile, più controllabile e gestibile in modo lobbystico?”.
Un sistema economico e non solo, tende al monopolio. La tendenza a distruggere la competizione è insita nei meccanismi vitali che regolano la vita sulla terra. Diventa quindi una tendenza naturale creare culture economiche monopoliste anche in presenza di regole. Ideologie, sistemi economici, consumi tendono a favorire il monopolio e l’accentramento del potere. I combustibili fossili si prestano perfettamente a moltiplicare i guadagni ed ad essere monopolizzati. I combustibili fossili si trovano in determinati luoghi dove bisogna compiere perforazioni molto costose, quindi già non sono alla portata di tutti come invece è il fotovoltaico, l’eolico, il geotermico etc…
I combustibili fossili non sono rinnovabili contrariamente ai sopramenzionati, e quindi il loro prezzo può solo salire creando ancora più dipendenza e profitto.
I combustibili fossili necessitano di reti di distribuzione, trasporto e raffinazione, molto costose. Tutto ciò garantisce la creazione di altri monopoli dentro i monopoli e quindi anche una parcellizazione che consente di creare una rete di consenso.
Pensiamoci bene e ci rendiamo conto di quanto folle sia caricare milioni di litri di petrolio e trasportarli da un continente all’altro. Quali sono i costi reali dell’indotto ed impatto ambientale dei combustibili fossili? Pensiamo sol quanto meno costoso in termini di reti è il prodursi l’energia sul tetto di casa nostra, o produrre calore estraendolo da sotto terra con pompe di scambio.
Non è finita, l’indotto che adopera i combustibili fossili, ad esempio il motore a scoppio, necessita la costruzione di altrettanti stabilimenti ed indotti facilmente monopolizzabili per le loro proporzioni: fonderie, acciaierie, miniere, forgie, stabilimenti produttivi….
In un sistema monopolista sarebbe stata una follia dirottare gli studi e sforzi tecnologici sulla creazione di energie e consumi non monopolizzabili, rinnovabili, accessibili a tutti e gratuiti. Un sistema ideologico, economico e politico che tende al monopolio finisce in modo naturale verso i combustibili fossili. Ecco perchè all’interno del nostro sistema ecologico e filosofico non abbiamo diffuso mezzi di produzione, scambio e consumo sostenibili da singoli individui o piccoli gruppi di esseri umani.