L’ITALIA TRASCINA L’EURO NEL BARATRO

La scelta della Banca Centrale Europea (BCE) di comperare titoli di sttao spazzatura made in italy avrà conseguenze terribili sulla valuta euro. Mettiamola giù in modo semplice. Chi ha in mano euro si ritroverà più povero ogni qualvolta la BCE compera spazzatura. La BCE stampa soldi e compera spazzatura che garantisce i soldi stampati. Considerato che la spazzatura non è una buona garanzia, le perdite vanno a scapito della BCE la quale compera un bene che dà perdita dove l’insolvenza italiana è garantita. Stampare soldi vuol dire inflazionare, vuol dire far perdere valore a quelli che avete voi in tasca e quelli che avrete. In questo modo, si sta cercando di spalmare il fallimento dell’italia sulla popolazione o meglio sui soldi che tiene in mano. La manovra è infame, perchè si immiseriscono i detentori di euro e solo per fare un favore ai farabbutti di politici, banchieri, prelati, togati e militari italiani che non scendono dal loro privilegio. Scenderanno si tutti insieme con il crollo dello stato italiano che avverra in modo unito solidale, tipo Sansone e i filistei. Le decisioni della Bce, sono infami, vengono fatte contro il popolo che ormai è divenuto il bersaglio dei politici, delle banche, di tutti coloro che predicano lo statalismo e nazionalismo at all costs.

Non costerebbe nulla far fallire gli stati, le banche e ricostruirne di altri completamente nuovi. In un colpo solo ci libereremmo di milioni di vecchi parassiti raccomandati, di sistemi vecchi e si potrebbe ricostruire una politica nuova fatta di giovani con idee nuove senza pregiudizi. Ci liberemmo della palla al piede clericale che succhia come un vitello il latte della vacca. Potremmo mandare a lavorare nei campi quasi tutti i soldati che parassitano da anni attraverso lo stato italiano. Tutti questi parassiti non peserebebro più sullo stato che potrebbe ridursi e gestire il denaro per cose utili come l’aiuto alle madri, ai figli, il miglioramento delle scuole, dell’insegnamento, della sanità, delle aree naturali, dei parchi, il tutto accompagnato da una riduzione del peso fiscale per tutti. Meno stato meno tasse, meno ladri.