LO STATO ITALIANO E LA FRATTURA SOCIALE

Esiste netta e chiara una frattura sociale, meglio generazionale, fra chi ha tutto ed ha avuto tutto e chi avrà nulla e nessuna speranza, oltre al dovere di mantenere i privilegi di una generazione che possiamo definire parassitaria.
Cerchiamo di vedere questi due gruppi.
Vediamo prima quello dei parassiti, chiamiamoli così, perchè ciò che danno è infinitamente minore a ciò che prendono.
I parassiti sono identificabili in due tronconi principali:
“STATALI” e “PENSIONATI”.
Al primo gruppo quello degli STATALI appartengono alcuni milioni di statali suddivisi in:
-Esercito: carabinieri, guardia di finanza, forestale, marina, aviazione, fanteria, si tratta di eliminare almeno 350.000 persone a mandarle a casa a trovarsi un lavoro nel mondo civile. Costoro oltre a parassitare mettono in seria discussione le istituzioni democratiche con interferenze inaudite nella vita civile.
-Impiegati: con una gestione informatizzata, sburocratizzazione, responsabilità per gli errori e possibilità di licenziamento immediato, si può tranquillamente mandare a casa almeno l’90% di questi parassiti. Questo discorso vale per i comuni e le scuole. Un processo di privatizzazione riassorbirà gli elementi validi, mentre il resto giustamente merita di andarsi a cercare il lavoro.
-Magistrati, giudici, cancellieri e tutta la struttura afferente: si tratta di corti che bisogna eliminare, inutili e dannose, fatte di vecchi massoni.
-Prefetti e tutta la struttura delle prefetture: peggio delle magistrature, non hanno alcun senso e vanno eliminate immediatamente.
-Personale diplomatico: inutile costoso all’inverosimile, incapace, corrotto, nullafacente, una vera vergogna, ancora di più adesso che c’è l’Europa.
-Dirigenti di aziende parastatali, provinciali, regionali, comunali. Si tratta di una schiera infinita di presidenti, direttori, consiglieri di amministrazione, segretari….una folla di parassiti che vivono di cooperative, società di servizi energetici e acqua, strade, telecomunicazioni. In questi settori il nepotismo e la corruzione pullulano.
-Servizio stampa: tv, giornali, radio e tutti i parassiti dell’informazione di regime: gente inutile, moralmente corrotta che serve solo il potere.
-Politici: dalla capitale roma fino ai piccoli paesi va tutta eliminata e ricambiata con volontari.
-Bancari: in sostanza tutto il settore bancario è appendice della banca d’italia e la morale è ormai la stessa che nei posti statali. Il settore bancario e finanziario è completamente degenerato.
Che cosa fare di questa gente? Vanno a cercarsi un lavoro come hanno fatto milioni di persone costrette alla fame e senza alcun sostegno o sussidio o disoccupazione.
-La chiesa cattolica romana apostolica è uno dei grandi parassiti dello stato italiano. La quantità di ricchezze, sovvenzioni, denaro, stipendi, potere, interferenze che la chiesa cattolica e i suoi tentacoli creano ed hanno, costituiscono un peso sociale che si vuole nascondere. Vanno completamente annulalti i patti lateranensi e tolto ogni tipo di privilegio, stipendio, commissione e sovvenzione in qualsiasi forma oltre a far cadere ogni sorta di impunità e a colpire con durezza quei prelati che osano interferire nella vita politica attraverso logge massoniche cattoliche.
Il gruppo dei PENSIONATI invece riunisce 2 categorie:
-Coloro che vengono dal settore privato e sono gli unici che si meritano la pensione perchè se la sono sudata nel mercato reale.
-Coloro che provenendo dal settore statale sono andati in pensione fra i 32 e i 55 anni di età e hanno versato molto meno di quanto percepiscono. Costoro sono milioni e milioni di luridi parassiti che hanno distrutto il futuro di intere generazioni.
La soluzione per i pensionati meritevoli del settore privato è di garantire loro ciò che hanno meritato, mentre agli ex statali va data a tutti indistintamente la pensione sociale di 400 euro al mese, oltre al disprezzo sociale per aver rubato il futuro e presente dei figli e nipoti.
Se vogliamo esiste poi una categoria di stranieri che parassitano la società e che sono sbarcati nella penisola italica solo per fare la carità o grattarsi la pancia, questa gente va rimpatriata subito senza se e senza ma. E’ ora anche di smetterla con i ricongiungimenti famigliari di questi immigrati. E’ ora di smetterla con il filantropismo stupido e suicida della chiesa cattolica e della sinistra. Va tolto ogni contributo e sovvenzione anche agli zingari che godono di un trattamento di favore rispetto a molti milioni di altri sudditi dello stato italiano.
Conosciamo i commenti di chi ha appena finito di leggere, ed è per quello che da 10 anni sosteniamo che lo stato italiano non è riformabile ma deve essere distrutto e crollerà su se stesso molto presto.
I PARASSITATI invece sono tutti coloro che hanno meno di 65 anni e non appartengono alla categoria dei parassiti, che non sono statali o ex statali.