MONTI O BERLUSCONI, PAN O POLENTA?

Spegnete la tv, non leggete i giornali e non ascoltate le radio, tutti i mezzi di comunicazione ad eccezione di internet stanno spegnendo le luci sulla realtà e portano l’utente non solo alla passività, ma gli danno una percezione della realtà completamente distorta. Stanno nascondendo la verità di una popolazione che non vuole più votarli.
Potete osservare un qualsiasi mezzo di comunicazione di massa e vi accorgerete che parlano solo e sempre di: Berlusconi, Monti, Bersani, Maroni e i soliti della banda di politici. Hanno fatto entrare in campo anche gli altri privilegiati che si trovano ai vertici di sindacati, di cooperative,insomma di tutte quelle istituzioni di scambio politico. Il drago sta dando gli ultimi colpi di coda, l’Italia e i suoi vecchi privilegiati hanno i giorni contati, per loro non c’è futuro anzi molti finiranno impalati o appesi ai lampioni delle strade. In giro c’è rabbia, 1 su dieci vuole la guerra, vuole sangue, vuole vedere i politici italiani sulla ghigliottina. Parliamo di 6 milioni di persone pronte a scendere in piazza armate per farla finita con i politici italiani.
Accendete internet, comunicate, scambiate e capirete cosa sta realmente accadendo.
Siamo di fronte ad un momento storico, ad un cambiamento epocale forse ancor più grande di quello avvenuto 20 anni fà in Unione Sovietica. In modo coeso i media di regime e i loro servi stipendiati giornalisti negano, nascondono, deviano l’attenzione per allungare l’agonia ed il privilegio.
Manca poco alla fine, crollerà l’euro, ci infibuleranno una nuova lira svalutata e ci porteranno alla più totale miseria, non arriveranno le pensioni e gli statali pagheranno il prezzo più alto. Servire l’italia non paga più!
Una sola cosa chiediamo a tutti, ricordatevi dei privilegi e privilegiati e quando sarà il momento facciamogli pagare tutto per il male fatto a milioni di persone.