PER UN MONDO LIBERO STOP USA: FERMIAMO GLI STATI UNITI D’AMERICA

Gli Stati Uniti d’America chiedono l’estradizione di persone da tutto il mondo, non si tratta neppure di cittadini Usa, ma di cittadini di altri stati che vivono ben lontani dagli Usa. Assange è uno di questi càsi. ma non è finita. È di oggi la notizia di un giovane cittadino Inglese di 24 anni che ha creato un sito web dove gli utenti trovano informazioni per scaricare materiale e links. In solo un mese il nostro Richard Dwyer è stato visitato da quasi mezzomilione di persone che grazie al suo sito, chiuso oggi all’interno dell’unità geopolitica Nato su ordine degli Usa (http://tvshack.net/), riescono ad accedere a siti dove poter scaricare di tutto gratuitamente. Trattasi di materiale copyrightato e non. Gli Usa, grazie allo scambio e libera circolazione di file nel web, stanno perdendo non solo il monopolio del cinema, e della musica, ma addirittura fatturati da capogiro che permettevano agli Stati Uniti di vivere di rendita.
Richard rischia , se estradato dall’inghilterra, qualcosa come 10 anni di carcere duro. Aiutiamolo, perchè Richard è uno di noi e se non lo aiutiamo, dopo di lui saremo noi a vederci estradati o incarceratiper aver adoperato un programam di peer to peer, o visitato un sito, ascoltato una canzone, visto un film o letto un libro senza pagare. Per firmare la petizione adoperate il link sotto.
https://www.change.org/petitions/ukhomeoffice-stop-the-extradition-of-richard-o-dwyer-to-the-usa-saverichard
Gli Usa stanno estendendo la lotta alle libertà di informazione e condivisione, al di fuori dei loro confini, ed hanno istituito una task force che estrada persone da tutto il mondo. Stanno braccando migliaia di persone ed un giorno arriveranno anche a voi. Potrebbe succedere lo stesso anche a voi quando adoperate dei siti web come per esempio: http://thepiratebay.se/ che può essere visitato anche nel caso di censure attraverso browser anonimi come TOR (www.torproject.org) che permettono di navigare in modo anonimo senza essere identificati, e poter così vedere tutto quello che gli Usa non vogliono vediate o sappiate; oppure www.anonymouse.org un anonimizzatore che impedisce a chi vorrebbe controllarvi di identificare il vostro I.P..
Google, Yahoo, e Facebook sono già completamente sotto il controllo Usa e forniscono informazioni alle intelligence del blocco Nato, filtrano le vostre ricerche, vi direzionano dove e come vogliono alla faccia della libertà. Google, Yahoo, e Facebook sono diventati delle trappole, delle prigioni, per controllarvi, per pilotare le vostre ricerche, per censurare, per vendervi prodotti, per manipolare la vostra esplorazione e percezione del mondo. Volete un esempio? Fino 2 anni fà se cercavate un film su Google o Yahoo li trovavate in pochi secondi, perchè i motori cercavano veramente sul web. Se per di più digitavate le opzioni sulla durata del file (oltre i 20 minuti) trovavate immediatamente il film o documentario richiesto e potevate vederlo in streaming e gratuitamente. Le restrizioni sono cominciate 2 anni fà ed ora siamo arrivati che quando fate una ricerca, Google e Yahoo vi danno risultati di siti web a pagamento o all’interno di quelli che loro possiedono o controllano. A questo punto esiste solo una soluzione, abbandonare Google e Yahoo e cercarsi altri motori di ricerca senza censure o comunque non così drogati come i sopramenzionati.
E’ in atto una battaglia silenziosa dove quelli che credete onesti si sono alleati con il governo Americano e vogliono strozzare le libertà raggiunte, col solo fine di arricchirsi, mantenere o costruire privilegi e diseguaglianza.