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Indipendenza!

RATZINGER SGOMBERA

RATZINGER SGOMBERA

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Perchè il 28 febbraio e non il 1 gennaio? L’anno Veneto inizia il 1 marzo e Ratzinger sa bene che il vero calendario inizia il 1 marzo, a un uomo come lui simbolismi, storia e tradizioni, non scappano.

Un uomo che si avvia verso i 90 anni non ha avuto l’umiltà di dimettersi per anzianità, ma solo perchè era troppo evidente che a quella età non si può fare il mestiere di ponteficie e neppure il capo di uno stato totalitario. Inoltre, è un uomo con la coscienza sporca, dittatore totalitario di uno sttao di 1 km quadrato che protegge pedofili, produttori di armi e bancarottieri.

Purtroppo i rincoglioniti come Napolitano, Berlusconi, prodi, Monti non seguono il suo esempio, e ancor meno i rincoglioniti dei magistrati ben oltre il 70 esimo anno di età.

La gerontocrazia italiana è simile alla gerontocrazia di ogni stato poco prima della disfatta totale.

Cernienko, Andropov, Ceausescu, Tito, Hoxha dimostrano come un impero arriva alla sua fine quando suoi gerarchi sono tutti vecchi e rincoglioniti. Il Vaticano come lo stato italiano sono due entità geopolitiche dirette da oligarchie di emeriti rincoglioniti degni di un centro geriatrico. Nello stato italiano come in quello vaticano, il potere e la ricchezza sono in mano ad una classe di vecchi che non mollano e per questo crollerà tutto insieme in pochi giorni s enon in poche ore. L’Italia è uno stato anacronistico prossimo all’estinzione.

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One Comment

  1. la Chiesa ha duemila anni e sopravvive perchè la sua forza è nella fede e nei principi incrollabili che sono fondamento dell’umanità…Papa Ratzinger è stato l’ombra e il consigliere che ha accompagnato il suo predecessore e ora ha la piena consapevolezza della fragilità della sua età anagrafica che non gli permette di affrontare con pienezza di forze il peso di enorme responsabilità nel condurre e guidare un popolo di fedeli diffuso in tutto il mondo. Non è un re, eppure anche se lo fosse potrebbe passare la mano, è uno che sente la responsabilità di rappresentare chi è il vero capo e fondatore della chiesa che è Gesù Crito… credenti o non credenti, questa è la realtà! Mancherà ai teologi, alle persone di cultura, al popolo abituato ad avere un riferimento sicuro, ma il suo ritiro per lasciare la guida al suo successsore è un atto di grande saggezza e di grande umiltà che tutte le persone intellettualmente oneste a qualsiasi livello gli riconoscono… piaccia o non piaccia, è stato un grande Papa e con il suo ultimo gesto ha dimostrato di essere un grande uomo! Non c’è che da inchinarsi con rispetto e ammirazione di fronte a lui!

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