RICORDANDO L’OLOCAUSTO E NON SOLO EBRAICO
Posted on Gen 26, 2014

Vogliamo ricordare come i bersaglieri, i carabinieri e gli alpini dell’esercito italiano abbiano creato i primi campi di concentramento all’inizio degli anni 30 del XX° secolo. Vogliamo ricordare come abbiano massacrato e stuprato 500 mila civili libici.
Vogliamo ricordare come per primi i carabinieri, i bersaglieri e gli alpini abbiano per primi adoperato i gas contro la popolazione civile del corno d’Africa in cui hanno massacrato almeno 20 mila civili.
Vogliamo ricordare come questi prodi soldati italiani abbiamo massacrato 42 mila Croati nei campi di concentramento italiani della seconda guerra mondiale.
Vogliamo ricordare come gli italiani abbiano collaborato a deportare ad Auschwitz 5.000 ebrei in gran parte Veneti.
Vogliamo ricordare come hanno deportato e fatto morire 5000 Veneti nelle paludi malariche del Lazio.
Vogliamo ricordare come gli italiani hanno sterminato e angherizzato milioni di persone che non volevano l’italia in tutto il regno di Sicilia e Napoli.
Ricordiamo come milioni di persone dovettero abandonare il Veneto e la Sicilia per colpa della pressione disumana fiscale dello stato italiano.
A noi piace ricordare così l’Olocausto. E’ giusto che si sappia che razza di infami sono i soldati italiani e le istituzioni italiane.
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per verità storica riguardo ai Veneti nelle palude pontine invito a leggere “Latina Secondo Cencelli” (in particolare il primi due dei 3 volumi) di Francesco D’Erme che avendo raccolto tutta la documentazione inerente la pubblicò “affinchè anche per la nascita di Latina non s’inventi un giorno una favola come successe per Roma”…e lì appunto dà dettagli del reclutamento per bandi pubblici effettuati in province del Veneto e dell’Emilia, dove c’era molta gente che con la chiusura dell’emigrazione verso i paesi europei successiva alla prima guerra mondiale la gente trovò questo sbocco per il lavoro, e ci emigrarono famiglie che avessero almeno due elementi abili per il lavoro…e lì infatti si installarono e successivamente poterono riscattare le terre su cui avevano lavorato, con disappunto delle popolazioni dei paesi limitrovi…ma il meccanismo del riscatto facilitato per gli occupanti è prassi comune nella proprietà immobiliare pubblica…
Solo negli anni settanta ottanta il Veneto trovò le energie e la capacità di diventare una forza economica, prima era solo forza lavoro altrove…dall’annessione del 1866 in poi così fu!
Ma poi provvide ancora lo Stato a mandarlo in crisi continuando a risucchiare le sue risorse ed oggi i capannoni vuoti sono dappertutto e le aziende se ci riescono prima di fallire delocalizzano… non ci sono più terre da coltivare, anzi in giro le stanno abbandonando anche quelle che sempre furono fertili, vedi Sicilia, perchè anche le arance c’è chi ci guadagna a farle arrivare da altri paesi… questa è il frutto dell’intelligenza politica di questo Stato fasullo che si chiama Italia…
Circa l’Olocausto, terribile mostruosa vicenda dell’ultima guerra (ho visitato una decina di luoghi dal Baltico alle Austria-Polonia), c’è da ricordare che, sì gli ebrei ebbero sei milioni di morti nei lagher, ma altri sei-sette non erano ebrei e di quelli neppure si parla, mentre ne ha fatto un credito e continua a farlo di fronte al mondo solo il popolo ebraico… e non dimentichiamo che Hitler era ebreo e il più grande banchiere dell’epoca anche….