SOLO L’INDIPENDENZA CI LIBERERÀ DAI MAGISTRATI ITALIANI

Berlusconi lo ha capito ed anche Luca Zaia. Perche pensate che dopo il silenzio e lo stallo sul referendum per l’Indipendenza del Veneto, un Luca Zaia in questi giorni abbia dato il suo parere favorevole? Perche il silenzio per un anno e solo oggi questo vigliacco dice si? Questo caregaro è forse animato da spirito filantropico, forse vuole aiutare il popolo veneto?

Nulla di tutto questo. In questi giorni i galoppini della lega Nord sono finiti sotto il torchio dei giudici, stanno venendo fuori giri di tangenti, di mazzette, di corruzione. Luca Zaia sapeva, Luca Zaia ha accettato il sistema di mazzette e percentuali che è parte della Lega e di tutti i partiti politici. Noi con le nostre testate giornalistiche denunciavamo da anni questo sistema di scambio. Il 5% su tutti gli appalti, in genere sotto forma di favori, posti di lavoro, oggetti monetizzabili e anche denaro. Oltre al 5%, c’è anche il giro di nomine dentro cooperative, ospedali, consorzi, associazioni di categoria… Insomma, Luca Zaia è stato parte di questo sistema, sapeva e che cazzo ha fatto? Solo ora che i magistrati danno la caccia a lui e a quelli del suo clan, allora si sveglia e capisce che l’unico modo per sconfiggere i magistrati italiani ed il loro sistema di potere, è quello di creare la Repubblica Veneta. Zaia e i suoi galoppini non amano il popolo veneto ma stanno cercando di salvare il culo.

Quale potere avranno i magistrati, i soldati italiani nella nostra Repubblica Veneta? La giustizia, la legalità italiana e tutti i suoi tirapiedi verranno esautorati con l’indipendenza. I giudici e magistrati italiani ed i loro bulldog in uniforme da carabiniere perderanno ogni potere e ritorneranno cittadini qualsiasi e forse se ne andranno a farsi mantenere da l’italia ed in italia.

Tutto ciò è chiaro ormai ad ogni politico. L’unico modo di salvare la pelle dalla magistratura italiana è quello di distruggere l’italia, di esautorare i suoi servi in divisa e toga.

Detto ciò, andiamo a vedere la moralità di questi giudici che si dimenticano di fare i conti in tasca ai partiti della sinistra a quei partiti che in modo simile ai gesuiti adoperano la ragione per giustificare il male. Nessun magistrato si è mai accanito contro il sistema nepotistico di favori e mazzette della sinistra, ma non perche non esista, ma perche i magistrati non sono mai stati piu onesti dei politici, anzi hanno fatto piu politica abusando del loro potere, si intende, facendolo in maniera legale ma con un accanimento e parzialità degne del peggior regime.

Ad ogni modo adesso è chiaro a tutti i politici che l’indipendenza e subito, è l’unica salvezza contro questi magistrati che si ritroveranno senza stipendio.

La repubblica Veneta farà una amnistia generale, ma questi politici dovranno abbandonare qualsiasi carica rinunciare a far politica oltre a restituire il maltolto.