VENETO REFERENDUM PER L’INDIPENDENZA: I MAGISTRATI DI MILANO RICATTANO BERLUSCONI

Una buona volta li abbiamo beccati questi subdoli magistrati e prefetti che con la minaccia di processi infiniti intimidiscono e ricattano chi fa politica. Il 30 luglio 2013 a Venezia, Clodovaldo Ruffato in modo inspiegabile, chiudeva ogni discussione ed impediva l’approvazione della legge per il referendum per l’indipendenza del Veneto. Perché? Come è possibile quando tutti erano d’accordo?

I nostri 007 hanno fatto luce nelle ultime ore di ciò che è veramente accaduto.

I magistrati e prefetti che hanno messo al muro Silvio Berlusconi lo stanno ricattando, e gli hanno chiesto attraverso il PD (Letta e banda) di far pressioni su Clodovaldo Ruffato e i fedeli del Pdl, affinche ritardassero o boicottassero il referendum per l’indipendenza del Veneto. Silvio Berlusconi, in cambio di una sentenza più mite o di un ritardo della stessa, ha dovuto accettare il ricatto ed ha fatto pressioni sui suoi.

Per questo diciamo a tutta la classe politica veneta di svincolarsi da qualsiasi ordine superiore e di agire per conto e solo per il popolo veneto.