VERITÀ ED INTERESSI ECONOMICI

Ci capita spesso di leggere annunci di questo tipo: “Giocare troppo può causare dipendenza patologica”, “Fumare troppo può far male alla salute”. Si stenta a dire con chiarezza che ci stiamo avvelenando.
E’ chiaro che il fumo uccide, che avvelena la popolazione e causa tumori e infarti su grande scala. Eppure il potere delle lobbies del tabacco ha silenziato per anni i governi del mondo e solo ora in alcuni si può ipotizzare che il tabacco ed i suoi derivati facciano male. Ma se è accertato che il fumo fa veramente male e che porta alla morte perchè non viene proibito al pari di molte altre sostanze? Il fumo crea dipendenza e porta alla morte, perchè non proibirlo?
Questo ce la dice lunga sulla situazione in cui siamo immersi. Le leggi, l’informazione, la cultura e le scelte politiche non sono modellate per fare il bene dell’umanità, ma piuttosto servono alcuni interessi particolari e lobbies di potere. Questo discorso vale anche per l’alimentazione finalizzata ad arricchire i venditori di semenze, di pesticidi e concimi chimici o di royalties sui brevetti. Lo stesso dicasi per il consumo energetico in cui siamo costretti a consumare combustibili non rinnovabili che avvelenano la terra. L’istruzione scolastica non forma individui abituati a pensare a cambiare in meglio il mondo in cui vivono, ma piuttosto li conforma al nazionalismo e al conformismo affinchè servano e nulla cambi. L’industria bellica si sforza di chiamarsi difensiva ma costruisce armi offensive.
Gli sforzi mediatici e la disinformazione hanno il compito di silenziare oppure di capovolgere la percezione della realtà e dei valori, è così che un “finanziamento pubblico” dei partiti o della stampa si trasforma in un “rimborso elettorale”……oppure un “bombardamento a tappeto” su una città diventa un “azione difensiva”. Una “truffa finanziaria” ed un “truffatore” vengono trasformati in “investimento finanziario” e “consulente finanziario”. Le aziende di stato o affini non “falliscono” ma vengono “commissariate”. Gli “esodati” sostituiscono un termine imbarazzante “i senza pensione”. Gli stipendi dei politici vengono chiamati rimborsi. Le “truppe di invasione” dell’Afghanista ed Iraq vengono chiamati “missionari di pace” o “liberatori”, mentre gli abitanti locali che si difendono vengono definiti “terroristi”, “ribelli”…..