ATTENTATO A PUTIN: KIEV E LA NATO RESPONSABILI

L’escalation in Ukraina è enorme, la situazione precipita. Di queste ore la verità sul missile che ha colpito l’aereo di linea Malaisiano.
Il missile Buk è in dotazione solo alle forze nazionaliste di Kiev, le quali però non sanno adoperare bene la tecnologia perchè mancano di accurata preparazione dai tempi della fine dell’Unione Sovietica. Solo così si può spiegare l’aver colpito un aereo a 10 mila metri di altezza. Nessun militare addestrato colpirebbe un aereo di linea scambiandolo per un aereo militare, anche perchè viaggiano a quote completamente diverse e con dimensioni diverse.
Purtroppo si fa strada un altra verità, terribile che sta facendo precipitare la situazione.
Sulla stessa rotta dell’areo abbattuto, la Nato sapeva bene che stava viaggiando l’aereo presidenziale Russo. Esattamente a pochi minuti di distanza. Fra l’altro i due aerei per dimensioni e colori sono molto simili e quindi anche scambiabili. La terribile verità che si profila è che da Kiev siano arrivate informazioni e ordini di abbattere l’aereo presidenziale di Putin in persona.
Putin comunque, da alcune settimane ha cambiato rotta, in questi giorni viene resa nota questa notizia ora di dominio pubblico. Le autorità Russe sanno bene che sulla linea di combattimento, i nazionalisti fanatici e mercenari di Kiev hanno piazzato batterie di missili Buk.
La situazione si sta aggravando, la stampa Nato mente e sta guidando gli stati satelliti degli Usa, verso il blocco economico di relazioni con la Russia. Per lo stato italiano, per le imprese Venete si profila il disastro economico. L’Europa è un campo di battaglia militare ed economico che gli Usa adoperano da 70 anni, adoperando ogni strategia possibile per impedire all’Europa di riallacciare e creare rapporti duraturi di pace ed economici con l’est Europa nostro storico e naturale partner sia per contiguità geografica che per affinità culturale.
http://english.pravda.ru/world/americas/21-07-2014/128108-malaysian_airliner-0/