GLI STATALI NON SI SUICIDANO

Spesso le vittime della tortura, si suicidano da soli. E’ un fenomeno rilevato un pò ovunque nella storia. Il dramma psicologico del dolore è tale che anche dopo la fine della sofferenza fisica, la vittima si suicida. Diciamolo senza eufemismi che costoro sono stati assassinati.
Guardacaso invece, i casi di suicidio dei carnefici sono pressochè inesistenti. I boia, le canaglie che brutalizzano legalmente od illegalmente gli altri non si suicidano ma vivono neppure coscienti o con rimorsi!
Le statistiche dei suicidi in Veneto parlano chiaro. Chi soffre, chi ha perso la speranza, chi viene portato al suicidio sono: liberi professionisti, imprenditori, qualche operaio, rappresentanti.
Ma è possibile che militari, politici, impiegati dello stato, notai, avvocati, prefetti, magistrati, insomma tutta questa accozzaglia di criminali legalizzati che vessano e brutalizzano il Popolo Veneto, non si suicidano mai? Ma perche i criminali di Equitalia non si tirano un colpo alla nuca o non si impiccano come meritano? Perche questa gente non finisce dallo psichiatra? Perchè gli statali stanno bene e si ingozzano come maiali?
Qualcuna ha il coraggio di chiedersi perchè gli statali non si suicidano e perchè invece gli imprenditori si?
Lo sfruttamento, l’immoralità istituzionale dei carnefici è ormai così evidente che è sufficiente vedere chi si suicida e chi no.